Tanto pubblico francese e italiano a Strasburgo per la premiazione della IV edizione di Un premio per l’Europa: narrare la parità ideato e lanciato dall’associazione viareggina Woman to be, presieduta da Maria Grazia Anatra. Un Premio di Letteratura per l’Infanzia lanciato dall’Associazione italiana Woman to be che vuole diventare europeo, coinvolgendo altri paesi Ue sensibili alla tematica. La sfida proposta agli scrittori per bambini è quella di creare testi liberi da stereotipi sessisti, in modo che i bimbi imparino a riconoscere e a superare gli stereotipi, a non associare la differenza tra i generi a destini prestabiliti, a limiti e divieti di comportamento.
Ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio è stata la storia scritta dal friulano (adottato torinese) Daniele Bergesio dal titolo Una partita in ballo illustrata da Francesco Fagnani. Bergesio, con il suo Tito aspirante rugbista con la passione del rock ’n roll, ha conquistato la giuria composta, oltre alla presidente Anatra, anche Anselmo Roveda, coordinatore editoriale della rivista per la letteratura dell’infanzia Andersen, Irene Biemmi ricercatrice, Luisella Arzani, responsabile editoriale Giralangolo Torino, che pubblica l’opera vincitrice.
All’istituto italiano di cultura per ritirare il secondo premio anche la giornalista e scrittrice livornese (ma viareggina d’adozione) Cristina Bulgheri con la sua Berthe, una vita a colori e la genovese Daniela Carucci, quarta classificata.
A fare gli onori di casa la direttrice dell’Istituto italiano di cultura, Veronica Manson, con Elisabeth Lesquoy, l’ambasciatore Italiano presso il Consiglio d’Europa Marco Marsilli, Maria Teresa Coppo Gavazzi di Aiccre nazionale, Anselmo Roveda e Maria Stefania Carraresi consigliera Comune di Viareggio e componente Commissione Pari Opportunità Provincia di Lucca.
Narrating Equality 
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